È alla fine del 1700 che nasce Villa Pittorino; infatti Padron Giuseppe Pittorino, capitano di una piccola flotta di golette, tra i primi mercanti di mare, fa costruire la sua dimora a Leni, sul modello dei palazzotti napoletani di tipo “ferdinandeo”. Da quell’epoca in poi vi abiterà con i membri della sua famiglia, tra i quali il figlio Giuseppe, medico condotto e nonno degli attuali proprietari.
Oggi l’antica dimora è stata interamente restaurata negli spazi esterni ed interni, mantenendo, al primo piano nobile, intatta la sua atmosfera arricchita da oggetti autentici, da letti a baldacchino, adatta a chi volesse un servizio di “high quality“, conservando l’impianto ottocentesco dell’infilata di stanze messe in comunicazione da eleganti porte laccate, dagli straordinari effetti prospettici dei soffitti dipinti a tempera e ad olio, ed abbinando arredi liberty e del secolo diciannovesimo, curiose collezioni e suggestive presenze del passato.